Phuket è benedetta con magnifiche insenature e baie, spiagge bianche piene di palme, piccole isole circostanti, gente ospitale e ottimo pesce
Phuket è l’isola più grande della Thailandia e ha le dimensioni di Singapore, lunga 48 km e larga 21 km, si trova nel Mare delle Andamane, sulla costa dell’Oceano Indiano, situata a 867 chilometri a sud di Bangkok. Phuket è benedetta con magnifiche insenature e baie, spiagge bianche piene di palme, piccole isole circostanti, gente ospitale e ottimo pesce. Deliziosa architettura sino-portoghese, specialmente a Phuket Town, numerose opportunità sportive e ricreative, un lussureggiante paesaggio tropicale che aiuta a creare una piacevole atmosfera per un viaggio davvero memorabile in Thailandia. Le spiagge più famose sono Patong, Kata, Karon, Kamala, Rawai e Nai Harn Beach. Il mare intorno a Phuket è ideale per la vela, le immersioni, lo snorkeling, mentre nell’isola è possibile praticare il golf e tutti i tipi di sport e divertimenti che si possano desiderare. Storicamente, l’antica ricchezza di Phuket derivava dalle miniere di stagno e dalla produzione di gomma. L’isola era una delle principali rotte commerciali tra India e Cina ed è spesso menzionata nei luoghi delle compagnie navali straniere, metre l’industria principale oggi è il turismo, seguita dalla coltivazione del riso. La lunga storia dell’isola ha plasmato la Phuket del presente con i suoi diversi gruppi etnici, cultura, influenza architettonica e una cucina locale variegata. Questi attributi hanno reso Phuket una destinazione turistica completa che offre molto di più oltre al suo patrimonio naturale di mare, sabbia, foreste e siti di immersione di fama mondiale. Il turismo di massa ha trasformato l’isola nella provincia più ricca della Thailandia. Milioni di turisti vi si riversano ogni anno, mantenedo veramente alto il reddito pro-capite, attirati dalle meraviglie del posto e da un rapporto qualità /prezzo ancora estremamente conveniente rispetto ad altre destinazioni.
Essendo la principale destinazione balneare della Thailandia, Phuket è servita benissimo da infrastrutture che ne permettono un facile accesso. La maggior parte dei turisti arriva dall’aeroporto internazionale che è situato a nord dell’isola. Tanti i vettori che quotidianamente arrivano a Phuket: voli di linea, charter e low cost. Ma è possibile arrivarci via terra essendo l’isola collegata con la terraferma tramite il ponte Sarasin. Come dicevano in altre descrizioni, la Thailandia ha un ottimo servizio di bus sia pubblici che privati ed anche Phuket è ottimamente collegata. Gli autobus sono il metodo di viaggio preferito per i viaggiatori in economia, anche se i prezzi offerti dalle compagnie aeree low cost sono molto allettanti. Circa 12 ore di viaggio da Bangkok contro gli 80 minuti di una low cost. É ovvio che per chi ha un tempo limitato la scelta è obbligata. Ma per chi ha piu’ tempo a disposizione, il viaggio in bus permettte comunque di vedere, anche se solo di passaggio, una bella fetta della Thailandia a sud di Bangkok.
Phuket ha un clima tropicale monsonico. Fa caldo tutto l’anno, maggiormente da aprile a maggio e da settembre a ottobre. Il periodo settembre-ottobre è anche il più umido, grazie al monsone sud-ovest. Grazie alla sua posizione nel Mare delle Andamane, il clima di Phuket è prevalentemente mite. L’isola evita la maggior parte dei tifoni e tempeste tropicali che occasionalmente colpiscono Hong Kong e le Filippine e normalmente le piogge piu’ forti sono a settembre. La stagione secca va da fine novembre a marzo, mentre ad aprile, il mese che precede l’arrivo del monsone da sud-ovest, c’e un aumento delle precipitazioni. A novembre, ci possono essere ancora piogge abbondanti, specialmente nella prima parte, sia per eventuali ritardi nella ritirata del monsone, sia a causa di uno dei tanti cicloni tropicali che colpiscono l’area. Le temperature sono alte durante tutto l’anno, infatti i massimi medi non scendono mai sotto i 30 ° C. Tuttavia, da dicembre a marzo, l’umidità relativa è leggermente inferiore. Qualunque sia la stagione, sono sempre possibili giornate particolarmente calde, con picchi intorno ai 36/37 ° C, mentre le notti sono un po’ più fresche. Da febbraio ad aprile, prima dell’arrivo del monsone, c’è un leggero aumento della temperatura, infatti, marzo e aprile sono generalmente i mesi più caldi dell’anno. Phuket, come il resto della Thailandia, a volte può essere influenzata dai cicloni tropicali. Questa zona del Mare delle Andamane è relativamente protetta, poiché i cicloni possono formarsi nelle vicinanze, ma poi si dirigono verso il Golfo del Bengala e ciò accade preferibilmente tra aprile e dicembre, con due picchi all’inizio e alla fine del periodo (aprile-giugno e ottobre-dicembre), mentre i tifoni possono arrivare da est, ma generalmente passano più a nord, dal Mar Cinese Meridionale alla Thailandia continentale; tuttavia, di volta in volta, possono anche spostarsi a queste latitudini, cosa che è accaduta negli ultimi decenni da metà ottobre a circa il 20 dicembre.
Poche isole possono vantare un’abbondanza di spiagge sabbiose e acque limpide come Phuket. Le tortuose strade costiere lungo la costa occidentale di questa isola di 540 chilometri quadrati offrono viste mozzafiato e un facile accesso ad alcune delle spiagge più belle del mondo. Sia che tu voglia assaggiare il ritmo frenetico di Patong o trovare solitudine su un remoto tratto di sabbia a nord, le spiagge di Phuket hanno tutto per chi cerca sole e relax.
Patong è la località balneare più famosa di Phuket. Con la sua vasta gamma di attività e vita notturna, Patong è il luogo ideale per divertirsi durante il soggiorno. Di notte la città ha una vivace vita notturna che comprende letteralmente centinaia di ristoranti, birrerie, Bar e ovviamente locali notturni. La vita notturna è incentrata su Soi Bangla (Bangla Road) ma ci sono zone tranquille della città. La spiaggia di Patong, come molte altre nell’isola, ha una sabbia bianca e soffice, lambita da un mare caldo e cristallino. Essendo la meta pricipale, la spiaggia è anche attrezzata per ogni tipo di attività, dagli sport acquatici al kitesurfing, dai massaggi ai negozi e ristoranti posti nei pressi. La spiaggia è lunga 3 chilometri e spesso affollata nella parte centrale durante l’alta stagione. Sopratutto durante il periodo di capodanno, Patong è letteralmente invasa dai turisti provenienti da ogni parte del mondo. Questo fa senz’altro la felicità degli operatori e commercianti locali, ma va a discapito della tranquillità e del relax. Inutile dire che a Patong si puo’ soggiornare in qualunque tipo di sistemazione, dalle super economiche guest house, ad ottimi resort 3, 4 e 5 stelle.
Kata Beach si trova sulla costa occidentale dell’isola di Phuket ed è una delle spiagge più visitate dopo Patong. Kata gode di una superba baia sabbiosa con un mare incredibilmente blu e un’isola iconica in piedi in mezzo al mare. Questa è la più piccola delle tre principali spiagge turistiche di Phuket. Kata è diversa nell’aspetto e nello stile rispetto a Karon e Patong. La spiaggia è ampia e curva. L’acqua è perfetta per nuotare e all’estremità nord c’è una barriera corallina con una varietà di coralli e pesci che si estende dall’isola di Poo, a circa mezzo miglio dalla costa. Kata è meno affollata di Patong e offre ancora una buona e crescente scelta di ristoranti, negozi, locali notturni e hotel. Questa spiaggia è anche conosciuta per essere un’ottima destinazione per famiglie.
Kata Noi Beach è una bellissima baia sabbiosa ed è un posto perfetto se si vuol stare vicino alla famosa Kata Beach mentre si è lontani dalle solite folle di turisti. Questo filo di sabbia bianca ha acque blu incredibilmente chiare durante l’alta stagione e la sua posizione “fuori mano” lo ha tenuto relativamente tranquillo. Un paio di ottimi resort, piccoli ristroranti, minimarket, massaggi e qualche bar, questo è quello che si trova nei dintorni.
Karon è una delle spiagge più lunghe di Phuket e la terza per popolarità. Gode di una vasta distesa di sabbia bianca con una buona scelta di ristoranti e locali notturni, ma non sembra mai attirare folle di turisti (il che potrebbe essere una buona cosa). Ottimi resort si trovano sul lungomare, al di là della strada, con due resort invece posizionati direttamente sulla spiaggia. Si trova tra Patong Beach e Kata Beach ed è da sempre meta preferita dei turisti occidentali. A parte una spiaggia fantastica, non c’è molto da fare in giro. Il tempio alla fine di Soi Patak è un’eccellente opportunità fotografica ed è famoso per il mercato che c’e nei pressi ogni martedì e venerdì. Molti i ristoranti e locali nella zona di Karon, ma non c’è una vera e propria vita notturna.
Nai Harn è una splendida spiaggia di sabbia bianca e liscia, nascosta tra verdi colline e piccole isole poste di fronte, a sud di Phuket. Più rilassato rispetto ad altre destinazioni della costa occidentale, la baia dove si trova la spiaggia offre un ottimo ancoraggio per barche a vela e yacht di lusso ed è sempre stata molto popolare per questo. La spiaggia è abbastanza larga, con acqua cristallina che la lambisce, e non è troppo frequentata durante l’alta stagione (da dicembre ad aprile). Può diventare un po ‘affollata durante i mesi di punta di dicembre e gennaio. Ci sono alcuni negozi locali tra cui scegliere, tutti ben sistemati all’ombra degli enormi alberi vicino alla spiaggia. In realtà sembrano tutti uguali e servono più o meno gli stessi piatti classici tailandesi a un prezzo ragionevole. Si possono trovare ovviamente anche locali e ristoranti un po’ piu’ sofisticati ma con prezzi meno ragionevoli. Molti I negozietti lungo la strada, massaggi, sarti e tutto quello che puo’ avere attenzione dai turisti.
Bang Tao Beach (o Bangtao) è una delle spiagge più lunghe di Phuket, a metà strada tra l’aeroporto e la spiaggia di Patong, sulla costa occidentale dell’isola. Bangtao è anche una località ricca di contrasti, con i lussuosi resort e ville lungo il suo tratto di spiaggia di sei chilometri, a pochi minuti di distanza dalla città di Cherng Talay, dove molti abitanti del villaggio continuano a vivere come i loro antenati – di pesca, agricoltura e produzione di gomma. Occupando una vasta area nel mezzo della spiaggia di Bangtao, “Laguna Phuket”è uno dei complessi turistici più grandi dell’Asia, che ospita alcuni dei resort più lussuosi e più grandi dell’isola come il Banyan Tree Resort, il Dusit Thani Laguna Phuket e l’Angsana Resort e l’Outrigger Resort. La punta settentrionale della spiaggia, finora incontaminata dallo sviluppo, è ancora un’area in cui i visitatori potrebbero scoprire di avere la spiaggia per sé. Oltre ai resort del “Laguna Phuket” ed altri dislocati lungo la spaggia, non c’è molto da fare o vedere, quindi bisogna comunque spostarsi con un mezzo, altrimenti i resort, che sono tutti di categoria elevate, hanno al loro interno un po’ di tutto per accontentare i clienti. Se si sceglie di rimanere lì, non si può perdere la nuova “Boat Avenue”. Boat Avenue è il nuovo cuore di Bangtao con negozi e ristoranti alla moda e persino un grande mercato in cui si trovano molti cibi di importazione. Inoltre, ogni venerdì sera, c’è un mercato notturno. Il divertente Friday Avenue Market è anche un’occasione per provare del cibo che potresti non aver mai visto prima.
Kamala Beach è una destinazione molto popolare per famiglie. Era una spiaggia molto tranquilla con solo Phuket Fantasea come punto culminante, ma la sua popolarità è esplosa con l’apertura del nuovo beach club Cafe Del Mar. Kamala è una bellissima spiaggia lunga con acque limpide durante l’alta stagione, con una buona quantità di ristoranti sulla spiaggia e negozi, molti ottimi hotel, tra cui alcuni con accesso diretto alla spiaggia. Parallelamente alla spiaggia, ma dietro una fila di edifici, si trova la strada principale dove si trovano le solite attività: sarti, negozi di convenienza, agenzie di viaggio, centri per diving, bar e ristoranti.
Surin Beach è una delle baie più belle di Phuket. Surin è una grande spiaggia di sabbia meravigliosa e un fantastico mare blu. La qualità dell’acqua e della sabbia la rende sempre una delle spiagge più belle dell’isola. Durante l’alta stagione, la spiaggia di Surin ha una lunga serie di venditori di prodotti alimentari locali, bancarelle di succhi di frutta fresca, massaggi e venditori di giocattoli da spiaggia
Ci sono molte cose davvero memorabili da fare a Phuket. L’isola stessa ha un bellissimo centro storico a Phuket Town, ottimi punti panoramici e attrazioni culturali. È anche una buona base di partenza per esplorare le isole vicine, luoghi di fama mondiale come la baia di Phang Nga e le isole di Phi Phi. Essendo un posto estremamente variegato, Phuket permette a qualsiasi tipo di viaggiatore di trovare qualcosa di interessante. Nel circondario troviamo anche le famosissime isole Similan, uno dei piu’ bei parchi marini della Thailandia. Innumerevoli le attività ricreative di Phuket, tutti gli sport acquatici sono possibili, specialmente lungo la spiaggia di Patong, shopping nei tanti mercati sparsi nelle varie località dell’isola, o nelle bancarelle che costeggiano il lungomare di Patong, una frenetica vita notturna nella colorata Bangla Raod di Patong, ristoranti, locali, birrerie di tutti i tipi e per tutte le tasche, una scelta alberghiera da far invidia a qualsiasi altra località del mondo, insomma, una destinazione veramente per tutti.
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